Sommario o abstract
| La guerra civile è appena terminata quando Andrea arriva a Barcellona per iscriversi all'università. Le sue illusioni si scontrano però da subito con una realtà dura e difficile da dominare. Orfana e in condizioni economiche disagiate, la giovane viene ospitata in casa della nonna materna, dove si trova a convivere con alcuni personaggi (zii, domestica ecc.) che la guerra civile ha profondamente segnato, fino a condurli sull'orlo della pazzia. La casa di calle Aribau diventa così per Andrea un mondo dentro il mondo, in cui dietro la facciata borghese di perbenismo e armonia si cela un'esistenza insensata fondata su sopraffazione e menzogna. L'ambiente dei benestanti si rivela torbido, quasi infernale, votato a nada, al nulla che dà titolo al romanzo. A salvare dal baratro Andrea è Ena, compagna di studi e amica, ricca e bellissima, che le offre l'opportunità di sfuggire a quella tragica realtà. |