Scheda: 2/2 |
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Livello bibliografico |
Monografia
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Tipo di materiale |
Testo a stampa
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Autore principale
| Fleming, Ian <1908-1964> |
Titolo
| La spia che mi ha amata / Ian Fleming ; a cura di Matteo Codignola ; traduzione di Massimo Bocchiola |
Editore,distributore, ecc.
| Milano : Adelphi, 2021
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Descrizione fisica
| 172 p. ; 23 cm |
Collezione
| Fabula ; 372 |
Lingua di pubblicazione
| ITALIANO |
Paese di pubblicazione
| ITALIA |
ISBN
| 9788845936166
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Forma letteraria
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narrativa
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Note
| In copertina: 007
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Sommario o abstract
| Se qualcuno gli avesse detto che era un romanzo sperimentale, Fleming lo avrebbe probabilmente inseguito con la frusta. Ma che La spia che mi ha amata sia un esperimento (su Bond) è difficile negarlo. Nella prima parte del libro (Io) Vivienne Michel ci parla dei suoi rapporti con gli uomini fino a quel momento; nella seconda (Loro) dei guai in cui ha finito per cacciarsi; nella terza (Lui), quando la storia sembra avviarsi alla conclusione, suona alla porta un agente del Servizio Segreto di Sua Maestà. Ai fatti, presi uno a uno dalla sua vita quotidiana, Fleming ha messo la sordina, ma tutto il resto - a cominciare dal sesso, e non del genere più soave - lo ha raccontato al massimo del volume. Finendo per scrivere il suo libro, paradossalmente, più intimo. E il meno classificabile. |
Titolo uniforme
| The spy who loved me. |
Nomi
| [Autore] Fleming, Ian <1908-1964>
[Curatore] Codignola, Matteo
[Traduttore] Bocchiola, Massimo |
Forme varianti dei nomi
| Bocchiola , Max -> Bocchiola, Massimo |
Identificativo record
| RAV2138227 |