Ricerca:
Periodo = ultimi due mesi AND Numero Classif. Dewey = 4* e Biblioteche = Biblioteca Universitaria di Genova (BUG) (Parole (almeno una)) e Anno pubblicazione>=2014
200 1 $aBreve storia (d'amore) dell'ebraico$fElena Loewenthal
210 $aTorino$cEinaudi$d2024
215 $a117 p.$d18 cm
225 $aVele$v222
330 $aQuesto libro non è una storia organica e filologicamente corretta dell'ebraico e nemmeno una grammatica o un manuale. È invece il racconto appassionato e innamorato di questa lingua nel suo sviluppo storico e nelle sue particolarità. Una lingua antica e nuova, bella e aspra ma talora dolcissima, scarna ed eloquente. Con caratteri diversi da quelli latini, senza vocali, si legge da destra a sinistra, è la lingua della Torah. L'ebraico è antichissimo e non è mai morto. È sempre stato accanto alla vita degli ebrei, conosciuto, amato, letto, scritto. La gran maggioranza della letteratura degli ebrei, nei secoli dei secoli, è stata scritta in ebraico. Milioni di parole in ebraico sono state pronunciate ogni giorno nelle sinagoghe, nelle scuole. E risuonano ancora nelle lingue che parliamo.
410 0$1001VIA0100277$12001 $aVele$v222
500 10$aBreve storia (d'amore) dell'ebraico$3PBE0227094$9RAVV073848