Scheda: 49/1217 |
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Livello bibliografico | Monografia |
Tipo di materiale | Testo a stampa |
Autore principale | Appelfeld, Aharon |
Titolo | Tutto ciò che ho amato / Aharon Appelfeld ; traduzione di Ofra Bannet e Raffaella Scardi |
Editore,distributore, ecc. | Milano : Guanda, 2024 |
Descrizione fisica | 250 p. ; 22 cm |
Collezione | Narratori della fenice |
Lingua di pubblicazione | ITALIANO |
Paese di pubblicazione | ITALIA |
ISBN | 9788823506909 |
Sommario o abstract | Tutto ciò che ho amato narra di amori difficili e amari, di tradimenti, gelosie e vendette, e delle ferite che lasciano nell'anima dei protagonisti. Paul è diviso fra i genitori divorziati e costantemente angosciato dal timore di perderli e diventare orfano. Dal padre pittore assorbe il tormento interiore del grande artista, mentre la madre gli insegna il gusto dell'amore e il dolore del tradimento. Solitario, è affascinato dalla vivacità della giovane ucraina che si prende cura di lui, ma sente anche l'anelito verso una religiosità che trascenda il confine fra ebraismo e cristianesimo. Paul, dapprima intimamente legato alla madre, gioiosa e vitale, in seguito al nuovo matrimonio e alla conversione della donna si trasferisce in casa del padre, affascinante figura di artista tormentato, sempre pronto a lottare coi demoni dell'ispirazione e con gli antisemiti. Nell'Europa degli anni trenta l'antisemitismo crescente inquina e distrugge i sogni degli ebrei assimilati, che hanno abbandonato la tradizione dei padri per aprirsi alla cultura e alla religione della maggioranza. |
Titolo uniforme | Kol asher ahavti. |
Nomi | Appelfeld, Aharon
[Traduttore] Scardi, Raffaella [Traduttore] Bannet, Ofra |
Identificativo record | PAR1295878 |
Biblioteca | Collocazione | Inventario | Note all'inventario |
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Biblioteca Civica Agostino Sasso <Ceriale> | M 892.43 APP-A | 000050177 |