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Cataloghi interrogati: Catalogo delle Biblioteche Liguri
Ricerca: Codice Classificazione Dewey = 839.7374 >> Editore = iperborea >> Collezione = iperborei
 

 
 
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Livello bibliografico Monografia
Tipo di materiale Testo a stampa
Autore principale Dagerman, Stig
Titolo Breve è la vita di tutto quel che arde / Stig Dagerman ; a cura di Fulvio Ferrari
Editore,distributore, ecc. Milano : Iperborea, 2022
Descrizione fisica 144 p. ; 20 cm
Collezione Gli Iperborei ; 359
Lingua di pubblicazione ITALIANO - SVEDESE
Paese di pubblicazione ITALIA
ISBN 9788870916591
Forma letteraria poesia
Note Testo originale a fronte
Sommario o abstract «Un giorno all'anno si dovrebbe immaginare / la morte chiusa in una scatoletta bianca. / A nessuna illusione si dovrebbe rinunciare, / nessuno morrebbe per quattro dollari in banca. // (...) Nessuno vien bruciato all'improvviso / e nessuno per strada ha da crepare. / Certo, è menzogna, son del vostro avviso. / Dico soltanto: Possiamo immaginare.» Stig Dagerman espresse anche in versi la vicinanza agli ultimi e l'umanesimo dolente che in una continua tensione tra speranza e disincanto attraversano la sua multiforme opera in prosa. Negli anni 1944-47 e 1950-54, fino al giorno prima di morire, scrisse per il giornale anarchico Arbetaren oltre 1300 dagsedlar, poesie satiriche a commento della cronaca politica e sociale che con il loro tono diretto contribuirono a fare di Dagerman un riferimento identitario per i giovani libertari della sua generazione. Il metro è per lo più tradizionale, quasi da filastrocca, ma la giocosità della rima e del ritmo potenzia per contrasto la durezza dei contenuti: gli accordi della «democratica» Svezia con la Spagna di Franco, i senzatetto di Stoccolma lasciati al freddo, i bambini armati per combattere le guerre dei grandi. Ai brevi componimenti di denuncia, questo volume affianca una scelta di versi in cui la forma irregolare insieme alla riflessione sulla condizione umana, pur sempre intrecciata all'impegno politico, avvicina l'autore alle avanguardie internazionali e ben accoglie simboli e metafore della sua narrativa. Una lettura toccante che aggiunge un tassello significativo al ritratto di uno sperimentatore instancabile al quale ancora oggi s'ispirano scrittori, giornalisti e musicisti di tutta Europa. (Fonte: editore)
Classificazione Dewey 839.7374 - Narrativa Svedese. 1945- (edizione 21)
Nomi [Autore] Dagerman, Stig
[Curatore] Ferrari, Fulvio <1955- >
Identificativo record PAR1287696
Dove lo trovi
BibliotecaCollocazioneInventarioNote all'inventario
Biblioteca universitaria di GenovaD 839.7374 DAGES 4 0004485351 v. 
Biblioteca Civica di Riccò del GolfoNA NA DAG BREELV 000009803 


 
 
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Livello bibliografico Monografia
Tipo di materiale Testo a stampa
Autore principale Ekman, KerstinWiki
Titolo Essere lupo / Kerstin Ekman ; traduzione di Carmen Giorgetti Cima
Editore,distributore, ecc. Milano : Iperborea, 2022
Descrizione fisica 208 p. ; 20 cm
Collezione Gli Iperborei ; 358
Lingua di pubblicazione ITALIANO
Paese di pubblicazione ITALIA
ISBN 9788870916584
Forma letteraria narrativa
Sommario o abstract Ulf Norrstig, cacciatore ed ex guardia forestale, è un uomo sulla settantina che improvvisamente si ritrova a fare i conti con la vecchiaia e la sua vita intera. Fin da bambino, Ulf è stato abituato a cacciare e per lavoro, in età adulta, ha preso attivamente parte al disboscamento di vastissime aree del paese, ritenendo che fosse la cosa giusta da fare in nome del progresso. Ora però tutto sta cambiando, e il suo atteggiamento nei confronti della natura è mutato radicalmente. Ciò che scatena le riflessioni di Ulf è l'inaspettato incontro con un lupo che gli passa all'improvviso davanti mentre è appostato per cacciare: Ulf avverte una connessione immediata con l'animale, e inizia a domandarsi come sia la vita del lupo, come percepisca la natura e la minacciosa presenza degli umani. L'incontro con il lupo sconvolge a tal punto Ulf che non riesce a parlarne con nessuno, nemmeno alla moglie Inga, con la quale, malgrado le differenze di carattere, ha ancora un rapporto di estrema tenerezza. Ma il cambiamento è inevitabile, e Ulf si ritrova a interrogarsi sempre più a fondo sul rapporto tra umani e natura, scoprendo in sé una sensibilità che non credeva gli appartenesse... Essere lupo è un ritratto intimo e accattivante della natura e della psiche umana di un'autrice che può essere paragonata a scrittori del calibro di Ernest Hemingway, August Strindberg e Harry Martinson (la cui cattedra all'Accademia del Nobel svedese Kerstin Ekman occupa dal 1978) e con autori più recenti come Richard Powers.
Ho visto un lupo: è la frase che Ulf, cacciatore ed ex ispettore forestale ormai settantenne, rimugina ma non riesce a confessare a nessuno da quando, all'alba del primo giorno dell'anno, appostato nella sua vecchia roulotte, ha avvistato un maestoso esemplare. Qualcosa scatta dentro di lui e Ulf, uno degli uomini più rispettati nel villaggio della Svezia profonda dove vive, avverte una connessione sempre più forte e intima con l'animale. Sono entrambi cacciatori, entrambi solitari, ma allora perché lui si sente un intruso? Perfino il ricordo delle prime esperienze nei boschi insieme al padre, un tempo fonte di gioia, cambia sapore, così come svanisce l'orgoglio per i suoi diari di caccia, che ora sembrano solo una lista di uccisioni. E non bastano l'empatia asciutta e pratica della moglie, la loro confortevole quotidianità fatta di amore e abitudini, non bastano la fedele compagnia del suo cane Zenta e i tanti inseguimenti fatti con lei nella neve: Ulf si sente smarrito fra i suoi trofei impagliati come fra le tradizioni e consuetudini di una comunità di cui ora percepisce la violenza. Una comunità che, scoprirà a proprie spese, è facile inimicarsi, quando non si è allineati con i suoi valori più radicati. La tensione degli appostamenti, la contemplazione dei boschi nelle lunghe attese, l'eccitazione di una traccia da seguire, i profumi e i suoni di un ambiente selvatico in cui ognuno è solo di fronte a se stesso.
Titolo uniforme Löpa varg
Classificazione Dewey 839.7374 - Narrativa Svedese. 1945- (edizione 21)
Nomi [Autore] Ekman, Kerstin
[Traduttore] Giorgetti Cima, Carmen
Forme varianti dei nomi Cima Giorgetti , Carmen -> Giorgetti Cima, Carmen
Identificativo record URB0969445
Dove lo trovi
BibliotecaCollocazioneInventarioNote all'inventario
Biblioteca Civica di Riccò del GolfoNA NA EKM ESSL 000009851 
Biblioteca Civica "Manlio Trucco" <Albisola Sup.>NA 839.7 EKM 000023980 
Biblioteca Civica Centro Studi Anton Giulio BarriliNA NA EKM ESSL 000034447 


 
 
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Livello bibliografico Monografia
Tipo di materiale Testo a stampa
Autore principale Dagerman, Stig
Titolo Il serpente / Stig Dagerman ; traduzione e postfazione di Fulvio Ferrari
Editore,distributore, ecc. Milano : Iperborea, 2021
Descrizione fisica 309 p. ; 20 cm
Collezione Gli Iperborei ; 331
Lingua di pubblicazione ITALIANO
Paese di pubblicazione ITALIA
ISBN 9788870916317
Forma letteraria narrativa
Titolo uniforme Ormen
Classificazione Dewey 839.7374 - Narrativa Svedese. 1945- (edizione 21)
Nomi [Autore] Dagerman, Stig
[Traduttore] Ferrari, Fulvio <1955- >
Identificativo record TO10031669
Dove lo trovi
BibliotecaCollocazioneInventarioNote all'inventario
Biblioteca universitaria di GenovaD 839.7374 DAGES 2 000448436 
Biblioteca Civica "Michele Ferrari" <Castelnuovo Magra>NARRATIVA NA DAG SER 000006404